Come e dove disporre un quadro in casa

I QUADRI NELLA CASA

    Ci sono parecchi modi per vestire la casa con eleganza e classe. Una buona soluzione può essere quella di 
      utilizzare i quadri. In questo modo potrete coniugare una vera e propria passione con la necessità di abbellire una stanza in modo originale. Negli ambienti moderni tutto è essenziale e di conseguenza si tende a inserire solo opere di grandi dimensioni.  
  • Disporre un quadro

    Potete provare con una collezione di stampe a tema, appese in modo ordinato, che tappezzino completamente la parete. Questo tipo di quadri potete reperirli presso i mercatini o nei negozi di antiquariato. Generalmente riportano serie zoologiche o botaniche. Per fare risaltare il più possibile i vostri quadri, cercate di collocarli in una posizione che segua un disegno preciso e non casuale, in modo da valorizzare i dipinti in modo armonioso, senza farne risaltare alcuni a discapito di altri.
  • Criteri estetici

  • Evitate anche di appenderli troppo in alto, al fine di non renderli poco visibili e dunque poco godibili. 
  • Calcolate dunque una linea immaginaria a livello di sguardo, intorno alla quale appenderli. 
  • Se state cercando la posizione migliore, potete fare delle prove accostando tra loro i quadri disposti sul pavimento. Solo quando avete trovato la disposizione migliore, iniziate a piantare i chiodi. Potete utilizzare la "strategia" dell'allineamento parallelo. Disponete il lato superiore o inferiore dei quadri lungo due linee parallele immaginarie. Ad esempio potete usare lo stipite della porta come linea alla quale far corrispondere il lato superiore dei quadri e appendere gli altri sotto, allineandoli alla base di di una eguale linea parallela.
  • Alternate i quadri di dimensioni più grandi a quelli più piccoli. Questa soluzione è indicata anche per i dipinti che si vogliano appendere sopra il divano. Per la composizione geometrica dovete seguire una forma rettangolare o quadrata, accostando i quadri tra loro con i lati esterni allineati lungo il perimetro e lasciando delle distanze irregolari tra i vari dipinti. Se lascerete uno spazio centrale vuoto, la composizione diventerà più dinamica e leggera.
  • La composizione a blocco risulta particolarmente indicata per le collezioni di stampe della stessa dimensione con soggetti simili.
  • Si possono creare più file di quadri, con una minima distanza, per avere un'unica, grande composizione grafica.
  • Quando appendete i quadri e avete una casa classica, la vista dei chiodi, dei tasselli e dei ganci può disturbare l'armonia dell'arredo. In questo caso potete nasconderli con le apposite coccarde in filo di cotone o di seta di vari colori. Innanzitutto celano gli antiestetici chiodi ma servono anche ad abbellire la cornice.
  • Un grosso quadro, da solo, è meglio valorizzato se è al centro dello spazio vuoto disponibile 
  • Il bordo superiore di più quadri affiancati, anche di dimensione diversa, dovrebbe essere lungo una linea orizzontale 
  • Per quadri di dimensione media è preferibile che l’altezza della base non sia inferiore a 1,5 metri dal pavimento 
  • Se in una parete si accostano più quadri è bene alternare dimensioni diverse e cornici di vario tipo 
  • Il quadro più grande può essere collocato al centro e tutt’intorno i quadri più piccoli 
  • L’accostamento di dipinti e fotografie spesso non offre un buon risultato estetico 
  • I ritratti dovrebbero, per quanto possibile, essere distanziati dagli altri quadri 
  • Un quadro di particolare bellezza (o di particolare valore) deve essere isolato dagli altri 
  • Una illuminazione specifica con un faretto posto lateralmente in alto, ne permette una visione migliore 
  • Attenzione alle luci: le lampade al neon e altre luci fluorescenti modificano i colori
  • Chiodi e cornici

    La produzione permette di reperire in commercio una ampia gamma di cornici. Potete scegliere modelli semplici, oppure più complessi. L'importante è optare per un modello che esalti il quadro in questione. Se il quadro è di medie dimensioni e la cornice non è troppo pesante, è sufficiente usare chiodini in ottone, anche provvisti di gancio. Per ottenere un foro perfetto, il chiodo va appoggiato in diagonale rispetto alla parete, martellando inizialmente in modo leggero per creare l'inizio del buco. Se invece il quadro monta una cornice pesante, potete usare tasselli di nylon di medie dimensioni.
  • Pittori per caso

    Se vi piace dipingere e riuscite anche ad ottenere buoni risultati dalle vostre sperimentazioni, potete anche cimentarvi nell'esecuzione di dipinti e disegni e poi provare il piacere di appenderli, affinchè tutti possano apprezzare le vostre doti artistiche.
  • La giusta illuminazione

    L'illuminazione artificiale dei quadri è un ottimo mezzo per mettere in risalto pezzi di valore o che, semplicemente, vi piacciono molto. Dovete studiare bene la disposizione della luce, dato che non deve creare brutti riflessi sul vetro, o addirittura alterare i colori. Potete prevedere dei punti luce a 180 centimetri da terra, costituiti da appliques oppure faretti, ideali per illuminare e mettere in evidenza i quadri più belli. Si può anche creare effetti luminosi provenienti dal basso, utilizzando faretti a luce alogena.
    Posizionati a terra, o nascosti da un mobile, debbono essere orientati verso il quadro, creando un cono luminoso. Con questo tipo di lampade si ottengono effetti scenografici assai suggestivi. Facendovi consigliare dagli esperti, potete reperire il tipo di luce più adatto a seconda del quadro che dovete illuminare.

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